Fermentazione
La fermentazione del Kombucha è ideale sul piano di lavoro lontano dalla luce diretta del sole, in un barattolo di vetro coperto di una tela e legato con un elastico. La luce diretta del sole non è preferibile, ma se per un po’ di tempo il sole colpisce il barattolo non succederà nulla di strano. Il kombucha ha bisogno di aria per fermentare, quindi sconsiglio di metterlo dentro una credenza o un mobile poiché non potete sapere se dei lieviti o batteri di qualsiasi tipo si trovano all’interno del mobile e sicuramente contaminerebbero la vostra fermentazione. Inoltre chiudere il kombucha in un mobile non gli consentirebbe il giusto ricircolo d’aria.
Frizzantezza
Non sempre il kombucha può risultare frizzante, spesso ha poche bollicine quando è stato fermentato troppo a lungo. Fermentare troppo il kombucha significa far morire tutti i batteri e i lieviti buoni, a quel punto il kombucha avrà un sapore di aceto e sarà utile solo per condire le vostre insalate. Per rendere il kombucha frizzante al punto giusto, togliete lo scoby quando ancora è leggermente dolce, aggiungete succo o pezzi di frutta e imbottigliate. Lasciate fermentare di nuovo per almeno 5gg controllando con regolarità la bottiglia. Se il succo che utilizzate contiene molto zucchero potrebbe far produrre un eccesso di anidride carbonica e la bottiglia potrebbe scoppiare, per evitare basterà aprire leggermente il tappo della bottiglia ogni giorno per far uscire il gas in eccesso. Assaggiatelo per stabilire il giusto grado di frizzantezza.