Skip links

Fermentation in progress

Come si prepara il Kombucha

Il kombucha viene fatto con una colonia di batteri e lieviti chiamata SCOBY (Symbiotic Culture of Bacteria and Yeasts – Coltura simbiotica di batteri e lieviti), alcuni lo chiamano fungo, ma non ha ASSOLUTAMENTE NIENTE a che vedere con i funghi. I lieviti contenuti all’interno del kombucha sono salutari e non novici, così come i batteri che compongono lo scoby.

Il sapore di questa bevanda è una via di mezzo tra il cidro e uno spumante fruttato, ma può essere aromatizzato come preferite, io lo adoro con zenzero e mirtilli, una vera e propria bomba salutare ricca di antiossianti antinfiammatori naturali.

Di cosa ho bisogno?

Per poter preparare il kombucha servono:

  • 1 barattolo da 1lt e mezzo di vetro
  • 1 tovagliolo o tela per formaggi
  • 1 elastico
  • 4/5 cucchiaini o bustine di té (verde o nero)
  • 100gr di zucchero
  • 1 scoby 100ml di kombucha
  • 1,3lt di acqua
  1. Portate a bollore l’acqua, sciogliete lo zucchero all’interno e poi mettete il té.
  2. Lasciate in infusione per circa 15/18 minuti. Lasciate raffreddare fino a 28°C e poi aggiungete lo scoby e il kombucha.
  3. Coprite il barattolo con la teletta e legate con un elastico.
  4. Lasciate fermentare a temperatura ambiente da 6 a 15gg.
  5. Anche in questo caso il tempo varia a seconda della temperatura della stanza. Se la temperatura ambiente è tra i 23 e i 25 gradi il kombucha sarà pronto in 7gg se è inferiore ce ne vorranno almeno 10/12 se è più alta potrebbe essere pronto già in 5gg. Durante la fermentazione si formerà un nuovo scoby in superficie.
  6. Al termine della fermentazione mettete da parte lo scoby e 100ml di té  inun barattolo per preparare il prossimo kombucha, il resto potete imbottigliarlo e metterlo in frigorifero.

Vuoi imparare a preparare il kombucha?
Contattami per ricevere a casa il tuo scoby

CONTATTAMI ORA

get the fizz up

Seconda fermentazione del Kombucha

bottiglia

Come per il Kefir anche il kombucha può essere fermentato una seconda volta. Potete creare il vostro gusto preferito e aumentare anche in questo caso il contenuto di probiotici, vitamine ed enzimi in base a cosa utilizzerete. Le scelte sono infinite, dalle verdure, alle spezie alla frutta.

Io consiglio sempre lo zenzero, vi sembrerà di bere un aperitivo frizzante, ma a differenza dei prodotti che potete acquistare al supermercato questo non contiene zucchero (solo alcune tracce), è altrettatto frizzante e soprattutto salutare. Lo zenzero infatti è un potete antinfiammatorio al pari dell’ibuprofene, quindi unire gli enzimi e i batteri buoni del kombucha alle proprietà dello zenzero renderà questa bevanda un toccasana per evitare i malanni invernali.

Per fare la seconda fermentazione del kombucha avrete  bisogno di:

  • bottiglie in vetro con tappo a chiusura ermetica
  • frutta, spezie o quello che preferite
  • imbuto di plastica

Seconda fermentazione

  1. Versate il succo o la frutta nella bottiglia pulita e sterilizzata, aggiungete il kombucha lasciando almeno 4/5cm dal tappo
  2. Chiudete ermeticamente e lasciate riposare in luogo buio da 4 a 10gg. Controllate con regolarità le bottiglie per vedere se si è sviluppata l’anidride carbonica, lasciate sfiatare leggermente le bottiglie per evitare che la troppa pressione rompa il vetro. Quando saranno frizzanti in base al vostro gusto mettete in frigo.

Attenzione!

UTILIZZATE SOLO BOTTIGLIE RESISTENTI ALLA FERMENTAZIONE (ES. BOTTIGLIE PER LA BIRRA) e lasciate a fermentare il kombucha imbottigliato solo in un luogo sicuro, magari all’interno di una scatola o un mobile. Se la bottiglia non è resistente e avete messo troppo succo di frutta ricco di zuccheri c’è una buona possibilità che la bottiglia esploda e i pezzi di vetro che volano per casa non sono ideali!

Dalla mia esperienza consiglio di aprire il kombucha solo quando è freddo e magari armati di un panno pesante… la prima volta che ho fatto la seconda fermentazione sembrava la festa di capodanno e la schiuma del kombucha ha invaso tutta la mia cucina!!